L’Assessorato del Turismo, artigianato e commercio ha pubblicato il bando per la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di corner espositivi e di vetrine virtuali da dedicare all’esposizione dei prodotti dell’artigianato artistico sardo, espressione dell’identità locale. Previsto un contributo a fondo perduto del 90% nella misura massima di 20.000 euro per impresa. Scadenza 17 novembre 2014.
L’avviso è rivolto alle imprese che gestiscano strutture ricettive, porti ed aeroporti ubicati in Sardegna.
I Corner espositivi dovranno essere collocati presso strutture ricettive, porti e aeroporti gestiti dall’impresa richiedente.
Gli investimenti ammissibili possono riguardare una o più unità produttive gestite dall’impresa, la quale dovrà proporre un’unica domanda di agevolazione anche se riferita a più unità produttive.
Gli interventi ammissibili devono necessariamente includere arredi (Corner espositivi) e postazione multimediale (Vetrina virtuale), più precisamente almeno:
-un modulo espositivo;
-un modulo logo (disegno con simboli in basso rilievo);
– un modulo scritta Sardegna;
– un tablet e portatablet o, in alternativa, un pc con funzionalità touch-screen del tipo all-in-one, posizionato nell’apposito modulo.
Rientrano, inoltre, tra gli interventi ammissibili l’adeguamento dei locali e la consulenza architettonica per l’installazione e l’allestimento del Corner espositivo e della Vetrina virtuale.
BENEFICIARI
le Grandi imprese e le PMI in possesso dei seguenti requisiti:
a. regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese;
b. operanti in uno dei seguenti settori della classificazione ISTAT ATECO 2007, come risultante dal certificato camerale: – 55.10.00 Alberghi.
– 55.20.10 Villaggi Turistici.
– 52.23.00 Attività dei servizi connessi al trasporto aereo
– 52.22.09 Altre attività dei servizi connessi al trasporto marittimo e pervie d’acqua;
inoltre:
– nel caso di imprese operanti con i codici ISTAT ATECO 55.10.00 Alberghi e 55.20.10 Villaggi Turistici, le stesse devono gestire strutture ricettive ubicate all’interno del territorio della Regione Sardegna e classificate ai sensi delle L.R. 22/1984 e 27/1998 come “Alberghi”,“Villaggi albergo”, “Alberghi diffusi”, “Alberghi residenziali” a 3, 4 o 5 stelle e classificate perl’anno in corso;
– nel caso di imprese operanti con il codice ISTAT ATECO 52.23.00 Attività dei servizi connessi
al trasporto aereo, le stesse devono gestire aeroporti aperti al traffico dei civili ubicati in
Sardegna;
– nel caso di imprese operanti con il codice ISTAT ATECO 52.22.09 Altre attività dei servizi
connessi al trasporto marittimo e per vie d’acqua le stesse devono gestire porti aperti al traffico
dei civili e porti turistici ubicati in Sardegna;
c. che abbiano la piena disponibilità degli immobili all’interno dei quali sono ubicate le suddette strutture nei quali verranno posizionati i Corner espositivi, in forza di idonei titoli aventi data certa debitamente registrati (titoli di proprietà, diritto reale di godimento, locazione, anche finanziaria, o comodato, anche nella forma di contratto preliminare di cui all’art. 1351 del codice civile).
d. che siano operative e nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di
scioglimento o liquidazione e non essendo sottoposte a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata;
e. che siano in regola con gli adempimenti previsti dall’art. 7 del D.Lgs. 322/1989 “Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell’Istituto nazionale di statistica, ai sensi dell’art. 24 della L. 23 agosto 1988, n. 400” (solo per le imprese che gestiscano strutture ricettive);
f. operanti in regime di contabilità ordinaria, ad eccezione delle micro imprese che sono ammissibili alle agevolazioni anche se operano in regime di contabilità semplificata;
g. che agiscano nel pieno rispetto delle vigenti norme in materia ambientale, di edilizia e urbanistica e di destinazione d’uso in relazione alla attività svolta, del lavoro con particolare riferimento agli obblighi contributivi, sulla prevenzione degli infortuni e in materia di pari opportunità;
h. che siano iscritte all’INPS e possiedano una situazione di regolarità contributiva a pena di revoca dell’agevolazione;
i. che non rientrino tra quelle che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; l’erogazione degli aiuti previsti dal presente avviso è subordinata al rispetto del DPCM 23.05.2007 (c.d. “Impegno Deggendorf”);
j. che non siano definibili come imprese in difficoltà secondo quanto disposto dagli “Orientamenti Comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà”;
k. che non siano state destinatarie, nei tre anni precedenti la data di presentazione della domanda, di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dalla Regione Autonoma della Sardegna, ad eccezione di quelle derivanti da rinunce;
CONTRIBUTO
Per l’intervento sono disponibili 1.580.000 euro.
Gli aiuti sono concessi ai sensi del Regolamento relativo all’applicazione degli aiuti “de minimis”, nella forma di contributo in conto capitale nei limiti dell’intensità del 90% dei costi ritenuti ammissibili in fase di valutazione.
Il contributo non potrà comunque essere superiore ad € 20.000,00 per impresa beneficiaria.
Il beneficiario deve apportare un contributo finanziario pari almeno al 10% dei costi ammissibili, o attraverso
risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico.
SCADENZA
Le domande potranno essere presentate entro il 17 novembre 2014 alle ore 17.
PER INFORMAZIONI rivolgersi a CONFESERCENTI al n. 070402370