In riferimento alle dichiarazioni uscite sulla stampa il 7 ottobre, restiamo stupiti dalle dichiarazioni rilasciate dall’assessore ai trasporti Deiana, in particolar modo delle parole che mettono in cattiva luce il lavoro delle agenzie di viaggio. L’assessore, si legge, dichiara
«C’è troppa gente – è la risposta – che ha la cattiva abitudine di accaparrare i posti: cinque o sei su voli diversi. Poi all’ultimo sceglie quello che preferisce e gli altri, quelli abbandonati, restano vuoti». Oppure – un’altra sua ricostruzione – è colpa delle agenzie di viaggio. «Quando d’accordo con le compagnie, abbiamo aumentato i posti perché le previsioni dicevano che sarebbe stata una stagione eccezionale – racconta – proprio le agenzie hanno preso d’assalto il sistema e fatto man bassa di posti per avere sempre una soluzione da proporre ai clienti. Però anche in questo molte prenotazioni sono poi rimaste virtuali».
Evidentemente l’assessore non conosce come funziona il sistema di prenotazione utilizzato dalle agenzie di viaggio altrimenti non avrebbe detto tale inesattezza. L’agenzia infatti può fare prenotazioni che durano al massimo 24 ore, un sistema automatico alla scadenza la annulla automaticamente o l’agente le annulla manualmente prima del time out. Una volta effettuata la prenotazione si ha l’emissione del biglietto e non è possibile fare un cambio nome se non chiedere il rimborso (nel caso di emissione del biglietto, pagando la penale) ed effettuare una nuova prenotazione (con disponibilità di posti). Non è possibile inoltre effettuare più di una prenotazione con lo stesso cognome e nome il sistema lo riconosce e le segnala/elimina. Ora vista l’impossibilita di accaparrarsi i posti sarebbe opportuno che l’assessore ci spiegasse come avrebbero fatto le agenzie ad aggirare il sistema.
L’assessore Deiana ha inoltre dichiarato
«D’ora in poi le simulazioni sulla disponibilità di posti non andrebbero fatte al computer, ma di persona ai banchi d’accettazione. Allora si che salterebbero fuori i posti liberi, ad esempio i circa 400 su tutti i voli della tratta Cagliari-Fiumicino-Cagliari alla vigilia di Ferragosto»
Che l’assessore ai trasporti faccia una simile dichiarazione è un altro sintomo di poca conoscenza del sistema utilizzato in aeroporto, uguale a quello delle agenzie di viaggio, ove non si vede la quantità dei posti disponibili ma solo delle classi tariffarie, non solo, all’aeroporto le liste volo passeggeri arrivano intorno alle tre ore prima della partenza del volo, per cui la piena disponibilità si può sapere solo dopo l’arrivo delle liste da parte delle compagnie aeree. L’inadeguatezza delle parole dell’assessore ci fa capire quanto poco conosca il sistema turismo, cosa e come venga svolto dalle agenzie di viaggio e dagli aeroporti. Ci sono colleghi che avevano liste di attesa per i loro clienti mai confermate dalle compagnie, i voli Ryanair per Bergamo il periodo di ferragosto aveva un costo di circa 300 €, ma siamo solo noi che abbiamo visto queste cose. Chiediamo all’assessore Deiana di assumersi le proprie responsabilità e ammettere che l’inadeguatezza delle sue dichiarazioni sta nella realtà nei fatti e non sono di certo quelli esposti.
